Nella provincia di Pavia, ben 3.835 cittadine e cittadini stanno ricevendo verbali per ticket non pagati.
La Regione Lombardia non ha previsto la sospensione del pagamento della sanzione come aveva scelto di fare in passato. I cittadini e le cittadine non hanno più la possibilità di evitare la sanzione, il che significa che per sanare la loro posizione dovranno pagare più del doppio del costo originario del ticket. Questa decisione rischia di aggravare la situazione economica di molte famiglie che, a causa della perdita del potere d'acquisto di stipendi e pensioni, già lottano per arrivare a fine mese.
È fondamentale considerare la buonafede di coloro che non hanno pagato per errore e l'impatto di queste sanzioni sulle famiglie più vulnerabili della nostra comunità. La combinazione di inflazione, stagnazione salariale e incertezza economica ha provocato un aumento del numero di famiglie a rischio povertà. Costringere queste famiglie a pagare somme esorbitanti per dei ticket non pagati potrebbe portare a situazioni di indebitamento critico e ulteriore impoverimento.
Proponiamo che Regione Lombardia sospenda immediatamente le sanzioni sui ticket non pagati e consideri modalità alternative di recupero dei fondi, magari attraverso piani di pagamento rateizzato. Queste soluzioni permetterebbero di bilanciare le esigenze della sanità regionale con la protezione dei cittadini più fragili.
Invitiamo tutti coloro che sono sensibili a questa causa a firmare la petizione per mostrare alle autorità regionali che c'è un forte desiderio di giustizia e equità nella gestione di queste sanzioni.
Il Sindacato Pensionati Italiani Cgil di Pavia